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Servizi sociali – Vita indipendente

  • Servizio non attivo
    La presentazione delle istanze è chiusa fino a quando verrà emanato un nuovo avviso.

Contributo economico per realizzare progetti personalizzati per la vita indipendente a favore delle persone con disabilità


A chi è rivolto

Il contributo può essere chiesto dalla persona in condizione di disabilità grave certificata ai sensi della Legge n.104/1992 art.3 comma 3, residente in uno dei Comuni della Zona Sociale n.2 (Perugia, Corciano e Torgiano), di età compresa tra i 18 e i 64 anni.

Descrizione

Per le persone con disabilità vita indipendente significa avere la possibilità di vivere con piena consapevolezza, assumendosi la responsabilità delle proprie scelte, potendo perseguire, alla pari con gli altri, la massima autonomia possibile.

E' necessario quindi che le persone con disabilità possano scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza, dove e con chi vivere e che non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione, possano avere accesso ad una serie di servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi sociali di sostegno, compresa l’assistenza personale necessaria per consentire loro di vivere nella società.

Il pieno godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali sanciti dalla Convenzione ONU mira infatti a garantire alle persone con disabilità pari dignità ed eguaglianza con gli altri attraverso la piena inclusione della persona all’interno della società, la sua centralità e l’accrescimento della consapevolezza (empowerment) in relazione alle proprie scelte.

Copertura geografica

Il contributo può essere chiesto dai residenti dei Comuni della Zona Sociale n.2 (Perugia, Corciano e Torgiano)

Come fare

È possibile presentare la richiesta solo nel periodo indicato nell'Avviso pubblico che viene periodicamente pubblicato dal Comune.

La domanda contenente la proposta progettuale per la “vita indipendente”, la relativa richiesta di contributo e tutti gli allegati richiesti, deve essere presentata dalla persona con disabilità in possesso dei requisiti o da chi la rappresenta legalmente ai sensi della normativa vigente, con una delle seguenti modalità:

  • a mezzo raccomandata a/r al seguente indirizzo: Dirigente U.O. Servizi Sociali - Comune di Perugia, Corte delle Clarisse snc, 06122 Perugia
  • tramite posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo: comune.perugia@postacert.umbria.it

Cosa serve

  • Modulo di domanda (disponibile nella sezione documenti di questa pagina solo quando viene aperto l’Avviso Pubblico)
  • Certificazione L. 104/92 art. 3, comma 3
  • Copia di documento di identità valido della persona richiedente o da chi la rappresenta legalmente
  • Permesso di soggiorno in corso di validità in caso di cittadinanza extracomunitaria della persona richiedente
  • attestazione ISEE in corso di validità al momento della presentazione della domanda della persona richiedente

Cosa si ottiene

Contributo economico finalizzato alla realizzazione di progetti di Vita Indipendente

Tempi e scadenze

L'istanza deve essere presentata entro il termine di scadenza dell’avviso pubblico.

L’istruttoria di tutte le domande deve conludersi entro 90 giorni dal termine di scadenza dell’avviso pubblico.

L’Ufficio di Piano della Zona sociale n. 2 procede all’istruttoria formale delle domande pervenute in base all’ordine cronologico di ricezione delle stesse e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.

Quanto costa

Non sono previsti costi

Procedure collegate all'esito

L’Ufficio di Piano della Zona sociale n. 2 procede all’istruttoria formale delle domande pervenute in base all’ordine cronologico di ricezione delle stesse e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.

  • Per le domande risultanti non ammesse, il provvedimento motivato di non ammissibilità del progetto per la “vita indipendente” verrà comunicato all’interessato tramite apposita notifica scritta.
  • Le domande risultate ammissibili sono trasmesse dall’Ufficio di Piano all’Ufficio della cittadinanza territorialmente competente, il quale le sottopone a valutazione che tecnica deve concludersi entro un massimo di 60 giorni dalla ricezione della domanda. Il provvedimento contenente l’esito della valutazione e l’eventuale concessione del contributo sarà emanato entro e non oltre i successivi 30 giorni e comunicato tramite apposita notifica scritta.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Unità organizzativa responsabile

Contatti

Argomenti:

Pagina aggiornata il 10/09/2025

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