E’ conosciuta come Tre Archi e adiacente all’Arco dei Funari (XIII sec.).il cui nome deriva dal mestiere dei fabbricatori di corde.La nuova porta, e la via che l’attraversa, furono aperte durante la ristrutturazione viaria del 1857, su progetto dell’architetto Giovanni Santini. Ha avuto anche la funzione di barriera daziaria e all’esterno, incassata nel suolo, era la bascula per la pesatura delle merci. All’interno si sviluppa un breve porticato con colonne in stile dorico (XIX sec.).