Il mosaico romano di Santa Elisabetta, risalente agli inizi del II sec. d.C., fu scoperto nel 1875 nel luogo dove sorgeva la chiesa medievale di Santa Elisabetta.Ordinato a tessere bianche e nere, rappresenta il mito di “Orfeo e le fiere”: il mitico cantore greco suona la cetra circondato da quaranta animali disposti su file parallele, che avanzano attratti dalla sua musica.Il mosaico apparteneva probabilmente ad un complesso termale della Perugia romana. In età cristiana su di esso venne costruita la Chiesa, della quale restano le mura perimetrali.