Fontana di via Maestà delle Volte – Fountain of via Maestà delle Volte
Costruita nel 1928 dall’Architetto Pietro Angelini sotto un'antica arcata del XV secolo che le fa da cornice
It was built in 1928 by the architect Pietro Angelini under an ancient XV century arch which frames it
Descrizione
La fonte, realizzata in stile medievale, si inserisce in modo armonico nel contesto della via, tanto da sembrare coeva, ma l’iscrizione in caratteri romani rimanda al XX sec. Nella formella centrale della vasca, come in altre fonti ed edifici pubblici, è scolpito il grifo, simbolo del Comune di Perugia.
Il nome della fontana e della via si riferisce ad un dipinto mariano anonimo del 1297: «la Maestà», posto come deterrente per i malfattori, sotto una volta buia dell’ex palazzo del Podestà. Nel 1335 per proteggere l’affresco fu eretto l’oratorio della Maestà delle Volte. Distrutto da un incendio, l’oratorio fu rifatto nel 1567 con facciata di Bino Sozi, che si vede ancora oggi. L’ archetto con pietre rosa e bianche addossato a questo apparteneva al precedente edificio. Nell’interno, oltre alla ridipinta Maestà (attualmente non più in loco), decorazioni di Niccolò Circignani, detto Pomarancio.
Alla destra dell’oratorio è una pannello in ceramica posto al termine del secondo conflitto mondiale, di G. Belletti (1945) realizzato nelle officine C.I.M.A di Perugia. Rappresentata la Madonna in trono con il Bambino e i Santi Ercolano e Costanzo che presentano la città alla Vergine.
La Fontana di via Maestà delle Volte è stata restaurata nel 2016 grazie alle erogazioni liberali Art Bonus 2015
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The source, built in medieval style, fits harmoniously into the context of the street, so much that it seems coeval, but the inscription in Roman characters refers to the XX century. In the central panel of the basin, as in other fountains and public buildings, the griffin, symbol of Perugia, is carved.
The name of the fountain and of the street refers to an 1297 anonymous Marian painting: “la Maestà”, placed as a deterrent for criminals, under a dark vault of the ex-Palazzo del Podestà. In 1335, the Oratory of the Majesty of the Vaults was erected to protect the fresco. Destroyed by fire, the oratory was rebuilt in 1567 with the facade of Bino Sozi, which can still be seen today. The arch with pink and white stones belonged to the previous building. Inside, in addition to the repaint Majesty (currently no longer in place), decorations by Niccolò Circignani, called Pomarancio can be seen.
On the right of the oratory, there is a ceramic panel placed there at the end of the World War II by G. Belletti (1945) and made in the C.I.M.A workshops in Perugia. It represents the Madonna enthroned with the Child and the Saints Ercolano and Costanzo presenting the city to the Virgin.
It has been restored in 2016 thenks to the donation of Art Bonus 2015
Galleria di immagini
Modalità di accesso
Luogo all’aperto accessibile a persone con disabilità motoria
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Open air place, wheelchair accessible