E’ una delle testimonianze monumentali più significative e meglio conservate tra i complessi dei cavalieri templari, l’Ordine creato a Gerusalemme intorno al 1119 dal cavaliere francese Ugo di Payns, radicatosi poi in tutta Europa.
All’esterno la struttura si presenta sobria e possente, mentre l’interno è alleggerito da un gioco di slanciati costoloni. Le decorazioni parietali, tra i pochi esempi di pittura duecentesca a Perugia, recano traccia della storia dell’Ordine, inframezzata con personaggi e avvenimenti salienti del Medioevo umbro (da San Bevignate al movimento dei flagellanti). Sulla controfacciata appare un ciclo pittorico relativo alla missione in Terrasanta: un racconto per immagini che ripercorre le gesta della Militia Templi dal viaggio in mare fino alla battaglia di Nablus (1242). L’abside ospita, insieme a scene bibliche destinate alla liturgia e all’educazione del volgo, una splendida rappresentazione del Giudizio Universale, in cui elementi locali e transnazionali si incrociano per restituire l’essenza stessa dell’Ordine che per oltre un secolo ha collegato Oriente e Occidente.