Cos'è
Alla Sala della Vaccara, in occasione delle Celebrazioni del XX Giugno, «Il contegno di buon italiano del tenente Filippo Clementi» incontro di presentazione del documento inedito donato alla Città di Perugia da Guglielmo Pierazzoli, importante testimonianza sui fatti del 1859.
Saluti istituzionali
Vittoria Ferdinandi, Sindaca del Comune di Perugia
Marco Pierini, Assessore Politiche culturali, gestione beni culturali, musei civici, biblioteche
Interventi
Mario Tosti, presidente Deputazione di storia patria per l’Umbria
Laura Zazzerini, Biblioteca comunale Augusta, Ufficio Fondo antico
È presente Guglielmo Pierazzoli.
Si tratta di un manoscritto originale datato 17 maggio 1862 che racconta le vicende legate ai moti popolari di Perugia. Il documento - che entra a far parte del Fondo RIS dell’Augusta - rappresenta una memoria fondamentale per la storia di Perugia e il Risorgimento.
Attesta l’operato patriottico del tenente Filippo Clementi, comandante della mezza batteria di operazione dell’artiglieria indigena a servizio del governo pontificio, impegnata nell’operazione di repressione dei moti popolari.
Durante le stragi, evitò l'uso dell'artiglieria contro la città, salvando vite e proteggendo i perugini. Un gesto che dimostra il suo impegno per la libertà.
Sono presenti le firme dei membri del Governo provvisorio di Perugia, istituito il 14 giugno 1859: Francesco Guardabassi, Nicola e Giuseppe Danzetta, Zeffirino Faina, Tiberio Berardi, Carlo Bruschi, Raffaele Omicini, Annibale Vecchi e Antonio Cesarei.
Le firme sono autenticate dal sindaco di Perugia Reginaldo Ansidei che appone sul certificato anche il timbro municipale.