Una persona senza dimora (giostrai, girovaghi, circensi, clochard, senza tetto, o persone in uno stato di povertà materiale e immateriale con forte disagio abitativo perché impossibilitati al mantenimento di uno spazio abitativo e costretti a trascorrere molte ore in spazi pubblici) ha diritto all'iscrizione anagrafica.
Sono escluse tutte le persone che:
-vivono in condizione di sovraffollamento
- ricevono ospitalità garantita da parenti o amici
- vivono in alloggi occupati o in campi strutturati presenti nelle città.
Il Comune dove iscriversi anagraficamente si individua sulla base del domicilio dove il cittadino dovrà essere reperibile oppure, in mancanza di un recapito avente le caratteristiche minime del domicilio, nel Comune di nascita. Il domicilio, per essere considerato tale, necessita sempre e comunque dell'esistenza di un immobile o luogo fisico in cui essere ubicato.
Pertanto nella dichiarazione di residenza deve essere dichiarato un indirizzo di domicilio dove non dovrà dimorare abitualmente, che può essere rappresentato da un luogo che coinvolge la sfera giuridica di altro soggetto, il quale deve prestare il proprio consenso alla domiciliazione (privati o organizzazioni a sfera sociale, parrocchie, centri d'ascolto). Ne consegue che alla dichiarazione presentata deve essere allegata una documentazione (firmata e con documento di identità allegato) contenente l’assenso della persona coinvolta con l’indirizzo dichiarato.
Il richiedente la residenza senza fissa dimora dovrà produrre una documentazione/memoria scritta, idonea a dimostrare il Suo domicilio nel territorio o fornire indicazioni utili per consentire all’Ufficio di verificare la sua effettiva situazione di persona senza fissa dimora; a titolo esemplificativo: documentazione attestante la situazione economica; ricevute di ospitalità rilasciate da strutture di accoglienza; buoni mensa o docce; documentazione attestante eventuali patologie sanitarie (avendo cura di rendere non visibili i dati sensibili ai fini della tutela della Privacy); relazioni attestanti lo stato di bisogno sociale redatte da operatori sociali; attestazione di sfratto esecutivo.
Per richiedere la residenza senza fissa dimora nel comune di Perugia è necessario compilare, firmare uno dei seguenti moduli:
- Richiesta Iscrizione Anagrafica senza fissa dimora (per sé, oppure per sé e i figli minori, oppure per sé e in rappresentanza di altri)
- Richiesta Iscrizione Anagrafica senza fissa dimora (non per sé, ma solo per i figli minori, o in rappresentanza di altri),
da inviare con gli allegati richiesti (Documentazione) con una delle Modalita' di trasmissione previste.
Al richiedente la residenza senza fissa dimora, a seguito di esito positivo della richiesta di iscrizione anagrafica, verrà attribuito un indirizzo di residenza fittizio ossia un indirizzo di fantasia.
Per informazioni specifiche ma non per appuntamenti:
Ufficio Cambi - Immigrazioni
075 5773707 orario di risposta telefonica
il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.30 alle 12.30
martedì dalle 12.00 alle 13.00
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Per informazioni generiche:
Numero unico 075 075 075 orario di risposta telefonica
lunedì e mercoledì dalle 08.00 alle 17.00
martedì, giovedì e venerdì dalle 08.00 alle 13.30
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NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L. n. 1228/1954 artt. 1 e 2, comma 3
D.P.R. n. 223/1989 artt. 1 e 7
L. 94/2009
Circolare Ministeriale n. 19 del 17/09/2009