Contenuto inserito il: 14-06-2022 Aggiornato al: 17-06-2022

Franceschini Ettore

Perugia, 1889 - Roma, 1960



Già segretario nella Camera del Lavoro di Perugia nel 1919, l’anno successivo Franceschini divenne sindaco della città di Perugia, il primo sindaco socialista nella storia del capoluogo.

Contemporaneamente il fascismo conquistava sempre maggiore terreno e nel 1921 Alfredo Misuri fondò la prima sezione del Fascio di Combattimento a Perugia.

I fascisti assediarono la prefettura per ottenere le dimissioni del sindaco Franceschini, arrivando a minacciarlo presso la sua stessa abitazione. Il 4 maggio, il prefetto messo alle strette dagli squadristi di Misuri, accettò di sciogliere l’amministrazione comunale, che fu sostituita da un commissario prefettizio e dei podestà fascisti governarono per il successivo ventennio.

Franceschini fu sindaco per sei mesi, riuscendo a presentare solo il suo programma.

Venne condannato al confino per cinque anni, prima a Favignana e poi a Lipari.

Successivamente rimase in politica seppur occupando ruoli di minore rilievo, schierandosi dalla parte del socialista Saragat.

Foto: Wikipedia