Contenuto inserito il: 14-04-2023 Aggiornato al: 14-04-2023

Carattoli Giuseppe e Raffaele

Giuseppe Carattoli
Perugia, 1783 – Roma 1850

Giuseppe Carattoli, fu uno scultore perugino che si formò seguendo gli insegnamenti di Gaspare Landi e Vincenzo Camuccini. Lavorò come restauratore agli affreschi del Perugino nel Collegio del Cambio a Perugia e come incisore per una serie di 12 Vedute perugine disegnate da Vincenzo Monotto nel 1811.
Nel 1841 tenne la cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti, dove sono conservati alcuni suoi disegni e dipinti.
Rilevante fu l’incontro tra Giuseppe Carattoli e il pittore francese Jean Baptiste Wicar, il quale in quanto conservatore del Museo del Louvre, aveva l’incarico di selezionare le opere d’arte italiane che vennero poi requisite durante il dominio napoleonico. Carattoli strinse un forte rapporto di amicizia con lui al punto che Wicar lo rese erede fiduciario e amministratore di tutte le sue proprietà. Successivamente Carattoli consegnò parte del materiale artistico alla Congregazione dei virtuosi al Pantheon e all’Accademia Nazionale di San Luca di Roma, all’Accademia di Firenze e soprattutto a quella di Perugia.
La produzione artistica di Giuseppe Carattoli si incentra su modelli neoclassici i cui soggetti sono principalmente sacri e relativi alla storia antica. Eseguì anche delle buone copie: il maggiore esempio è quello fornito dalla tavola peruginesca con la Madonna e i Santi.


Madonna con Gesù Bambino tra i Santi Girolamo e Francesco (1822)


L’epigrafe sulla sua tomba riporta la seguente scritta: “Meglio che in questo marmo / il nome di GIUSEPPE CARATTOLI / pittore perugino / vive glorioso / nelle opere de’ sovrani maestri / che guaste dalle età e dagli uomini / ei ridonò all’ammirazione dei secoli / i figli posero nel settembre 1850”.

Raffaele Carattoli
Perugia, 1827 – 1903




Figlio di Giuseppe, aprì uno studio di scultura con Raffaele Omicini. Successivamente alla chiusura dello studio realizzò con lui il restauro delle parti decorative del Palazzo dei Priori. Di sua lavorazione sono anche la Balaustra e i due leoni ai giardini Carducci di Perugia.
Raffaele Omicini in seguito realizzò il monumento Carattoli del Monumentale di Perugia insieme a Raffaele Carattoli.




Foto: BeWeB - Beni Ecclesiastici in web