Contenuto inserito il: 23-03-2023 Aggiornato al: 23-03-2023

Ranieri di Sorbello Romeyne



Romeyne Robert Ranieri di Sorbello (New York, 16 ottobre 1877 – Perugia, 22 gennaio 1951), è stata una nobildonna e imprenditrice statunitense naturalizzata italiana.
Giovane colta, grande appassionata di musica e di teatro, cresciuta tra Germantown, nei pressi di Filadelfia e Morristown nel New Jersey, viaggiò molto in Europa assieme ai genitori, dove proseguì la sua educazione. Durante un viaggio in Italia con la madre nel 1901, conobbe a Roma il marchese Ruggero Ranieri di Sorbello (1864-1946), con il quale convolò a nozze nel 1902.

Da questa unione nacquero tre figli: Gian Antonio (1903-1967), Uguccione (1906-1969) e Lodovico (1911-1958).



Attiva nel campo della filantropia e della promozione sociale, fondò presso la Villa del Pischiello, proprietà dei Ranieri di Sorbello nel territorio di Passignano sul Trasimeno (PG), avvalendosi dell’aiuto di Carolina Amari (1866-1942) – figura fondamentale per la costituzione della cooperativa Industrie Femminili Italiane – la "Scuola di ricami Ranieri di Sorbello”, impresa di successo tanto dal punto di vista imprenditoriale quando da quello sociale, che fornì lavoro, reddito ed emancipazione alle giovani contadine delle zone del lago Trasimeno, impiegate come ricamatrici.



L’impegno della marchesa Romeyne si concretizzò parallelamente in un progetto pedagogico inaugurato con l’apertura nel 1903 della prima scuola elementare rurale del Pischiello, presso la quale dal 1909 si iniziò ad adottare il Metodo Montessori.