Contenuto inserito il: 02-02-2022 Aggiornato al: 02-02-2022

Procedimento per il rilascio dell'autorizzazione al funzionamento dei servizi in materia di Centri antiviolenza (CAV) e Case rifugio ex R.R. n. 5/2021

AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO
(Zona sociale 2 Perugia - Cociano - Torgiano)


1. Quadro normativo di riferimento

- Legge 27 giugno 2013, n. 77 (Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio di Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l’11 maggio 2011);
- Decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province), convertito con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
- Intesa del 27 novembre 2014 (Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo e le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano e le autonomie locali, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, prevista dall’articolo 3, comma 4, del D.P.C.M. del 24 luglio 2014);
- Legge Regionale 9 aprile 2015, n. 11 e ss.mm.ii.;
- Legge regionale 25 novembre 2016, n. 14 ;
Regolamento Regionale 4 agosto 2021, n. 5 ;

2. Ufficio responsabile
- Comune di Perugia, in qualità di comune capofila della zona sociale 2 (Perugia - Corciano - Torgiano)
Area Servizi alla persona - loc. Nuova Monteluce - p.zza Cecilia Coppoli n. 3 - II piano

3. Responsabile del procedimento
- Dirigente Area Servizi alla Persona: d.ssa Roberta Migliarini
indirizzo: Loc. Nuova Monteluce - p.zza Cecilia Coppoli n. 3 - 06122 Perugia
tel. 075/5772470 - fax 075/5773910
e-mail r.migliarini@comune.perugia.it

4. A chi rivolgersi per eventuali informazioni:
- Area Servizi alla persona - Ufficio amministrativo: dott. Alessandro Angelelli
Indirizzo: Loc. Nuova Monteluce - p.zza Cecilia Coppoli n. 3 - 06122 Perugia
Telefono: 075 5773705 - Fax 075/5773910
e-mail: a.angelelli@comune.perugia.it

5. Orario di ricevimento
- Martedì, giovedì e venerdì ore 10.00-13.00

6. Modalità per il rilascio dell’autorizzazione
L'autorizzazione - necessaria al funzionamento dei servizi i in materia di Centri antiviolenza e Case rifugio ex R.R. n. 5/2021 - è subordinata al possesso dei requisiti minimi previsti dal citato R.R. n. 5/2021 (servizi di CAV centri antiviolenza residenziali e non residenziali, case rifugio, case rifugio di emergenza-urgenza, case di semi-autonomia).
In sede di prima applicazione, nella fase transitoria di adeguamento al nuovo R.R. n. 5/2021, i servizi già in servizio, devono adeguarsi alle disposizioni del R.R. n. 5/2021 entro il 10.11.2021, nonché, ed entro lo stesso termine, devono presentare una nuova domanda di autorizzazione ai sensi del R.R. n. 5/2021.
Il Comune di Perugia, accertata la regolarità formale della domanda di autorizzazione presentata ex art. 18 R.R. n. 5/2021, ne trasmette copia al Gruppo Tecnico di valutazione, che è il soggetto deputato all’accertamento del possesso dei requisiti - anche previo sopralluogo presso la struttura - ed alla redazione del parere obbligatorio a supporto per il rilascio dell’autorizzazione.
Il Comune di Perugia, acquisito il parere obbligatorio favorevole del Gruppo Tecnico di valutazione, rilascia l'autorizzazione al funzionamento per i servizi in materia di Centri antiviolenza e Case rifugio ex art. 20 del R.R. n. 5/2021 ubicati nei Comuni della zona sociale 2 (Perugia, Corciano e Torgiano) nel termine massimo di giorni 90 dal ricevimento della domanda.
Ai sensi dell’art. 20, comma 3, del R.R. n. 5/2021, l’autorizzazione al funzionamento ha una validità di tre anni, trascorsi i quali è necessario il rilascio di una nuova autorizzazione.
In caso di variazione temporanea di uno o più elementi che hanno determinato il rilascio dell’autorizzazione al funzionamento, il soggetto gestore, entro 5 giorni dall’intervenuta variazione, è tenuto a darne comunicazione al Comune di Perugia che ha rilasciato l’autorizzazione al funzionamento.
Ogni variazione stabile, che si protrae oltre i 60 giorni, di uno o più elementi che hanno determinato il rilascio dell’autorizzazione al funzionamento, deve essere preventivamente autorizzata dal Comune di Perugia.

7. Domanda di autorizzazione al funzionamento
Il gestore di un servizio in materia di Centri antiviolenza e Case rifugio ex R.R. n. 5/2021 da avviare nella zona sociale 2 (Perugia - Corciano - Torgiano) deve presentare al Comune di Perugia la domanda di autorizzazione al funzionamento corredata da tutta la documentazione indicata nell’art. 18 del R.R. n. 5/2021.
La domanda di autorizzazione - per i seguenti servizi in materia di Centri antiviolenza e Case rifugio ex R.R. n. 5/2021 - è presentata dal soggetto gestore su apposito modello Allegato A  (pdf) (docx)  e corredata dai relativi Allegati:
a) CAV Centro antiviolenza residenziale (di cui all’art. 3 del R.R. n. 5/2021)
b) CAV Centro antiviolenza non residenziale (di cui all’art. 4 del R.R. n. 5/2021)
c) Casa rifugio (di cui all’art. 7 del R.R. n. 5/2021)
d) Casa rifugio di emergenza-urgenza (di cui all’art. 10 del R.R. n. 5/2021)
e) Case di semi-autonomia (di cui all’art. 12 del R.R. n. 5/2021)

8. Termine di conclusione del procedimento: 90 gg. dalla data di presentazione della domanda all’ufficio protocollo del Comune.

9. Costi per l'utenza
La richiesta di autorizzazione è soggetta all'imposta di bollo, se dovuta.

10. Modalità di presentazione della domanda
Il cittadino deve fare domanda utilizzando gli appositi moduli Allegato A (pdf) (docx) ed inviarla al Comune di Perugia, alternativamente, con una delle seguenti modalità:
- tramite raccomandata a/r
- tramite PEC all’indirizzo comune.perugia@postacert.umbria.it
- a mano all’ufficio protocollo del Comune di Perugia - Piazza Morlacchi n. 23.

11. Modulistica:
- Allegato A (pdf) (docx): modello di domanda di autorizzazione al funzionamento dei servizi in materia di Centri antiviolenza e Case rifugio ex R.R. n. 5/2021
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del soggetto gestore;
- Allegato 2 (pdf) (docx) - dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 445/2000, del legale rappresentante del soggetto gestore, attestante che lo stesso non ha riportato condanne penali passate in giudicato che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, di poter costituire rapporti contrattuali con una pubblica amministrazione;
- Allegato 3 e 4 (pdf) (docx)- la dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 445/2000, del legale rappresentante del soggetto gestore, attestante il rispetto della normativa vigente in materia urbanistica, edilizia, prevenzione incendi, igiene e sicurezza ed il rispetto dei requisiti di cui al presente regolamento nonché la presentazione della planimetria quotata dei locali del servizio con l’indicazione della destinazione d’uso dei singoli ambienti, nonché degli eventuali spazi esterni annessi;
- Allegato 5 (pdf) (docx)- dotazione organica e le relative qualifiche e funzioni del personale previsto;
- Carta dei servizi;
- Regolamento interno;
- Piano finanziario relativo alla gestione del servizio;
- Allegato 9 (pdf) (docx) - dichiarazione inerente l’adozione delle misure di sicurezza di cui all’articolo 14;
- Allegato 10 (pdf) (docx)- dichiarazione relativa al possesso dei requisiti delle figure professionali impiegate con allegati i curriculum vitae di ognuno;
- Curriculum vitae dell’associazione e dell’organizzazione;
- Curriculum vitae del responsabile con funzioni di direzione e coordinamento;
- Ogni altro documento ritenuto utile dal soggetto gestore.