ESERCIZI ALBERGHIERI
- Alberghi esercizi ricettivi aperti al pubblico a gestione unitaria, che forniscono alloggio in camere e/o unità abitative ed altri servizi accessori
- Alberghi diffusi strutture ricettive situate nei centri storici minori, caratterizzate dalla centralizzazione in un unico edificio dei servizi comuni e dalla dislocazione delle unità abitative in una o più edifici separati
- Villaggi-albergo esercizi dotati di requisiti propri degli alberghi, caratterizzati dalla centralizzazione dei servizi in funzione di più stabili facenti parte di uno stesso complesso e inseriti in area attrezzata per il soggiorno e lo svago della clientela
- I Condhotel sono strutture ricettive alberghiere composte da uno o più unità immobiliari ubicate nello stesso comune o in parti di esse, che forniscono alloggio, servizi accessori ed eventualmente vitto, in camere destinate alla ricettività e, in forma integrata e complementare in unità abitative a destinazione residenziale
ESERCIZI EXTRALBERGHIERI
- Affittacamere; strutture gestite in modo unitario per fornire alloggio e eventualmente servizi complementari in non più di sei camere senza l’utilizzo da parte dell’ospite dell’angolo cottura o della cucina, poste nello stesso stabile o in stabili diversi ubicati nel territorio comunale per un massimo di dodici posti letto,
- Bed and breakfast; servizio di alloggio e prima colazione esercitato all’interno dell’abitazione ove il titolare ha la residenza e dimora abitualmente, avvalendosi della normale organizzazione familiare
- Country house; sono esercizi extralberghieri gestiti unitariamente e imprenditorialmente in forma professionale organizzata e continuativa, dotate di camere con eventuale angolo cottura e/o di appartamenti con servizio autonomo di cucina, per un numero minimo di quattordici posti letto, situate in aperta campagna o in piccoli borghi rurali, derivate dalla ristrutturazione e dall’ammodernamento di ville o casali e loro annessi e possono essere dotate di attrezzature sportive e ricreative
- Case e appartamenti per vacanze; sono esercizi ricettivi gestiti unitariamente e imprenditorialmente in forma professionale organizzata e continuativa per fornire alloggio e eventualmente servizi complementari in unità abitative composte da uno o più locali arredati, da servizi igienici e da cucina autonoma o da idoneo angolo cottura, poste nello stesso stabile o in stabili diversi ubicati nello stesso territorio comunale all’interno delle quali non possono esservi persone residenti
- Case per ferie sono strutture ricettive attrezzate per il soggiorno temporaneo di persone o gruppi, gestite al di fuori dei normali canali commerciali e promozionali, da enti pubblici, associazioni o enti religiosi operanti senza scopo di lucro per il conseguimento di finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose o sportive, nonché da enti o aziende per il soggiorno dei propri dipendenti e loro familiari e possono assumere anche le seguenti denominazioni:
- Case religiose di ospitalità sono gestite da enti religiosi che accolgono a pagamento chiunque lo richiede, ospitalità nel rispetto del carattere religioso dell’ospitalità stessa e delle conseguenti regole di comportamento e limitazioni del servizio.
- Centri soggiorno studi esercizi ricettivi dedicati ad ospitalità finalizzata alla educazione e formazione in strutture dotate di adeguate attrezzature per l’attività didattica e convegnistica specializzata
- Ostelli per la gioventù gli esercizi ricettivi attrezzati per il soggiorno e il pernottamento di giovani, gestiti da soggetti pubblici o privati per il conseguimento di finalità turistiche sociali culturali e sportive e possono assumere la seguente denominazione:
- Kinderheime - centri di vacanza per ragazzi; strutture ricettive caratterizzate da clientela costituita, di norma, da ragazzi di età inferiore ai quattordici anni, aperte solitamente nei periodi di vacanze estive e/o invernali, finalizzate anche allo sviluppo sociale e pedagogico.
- Rifugi escursionisticistrutture idonee ad offrire ospitalità e ristoro in zone isolate gestite da enti pubblici associazioni o soggetti privati.
- Agriturismo Per attività agrituristiche si intendono le attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli Imprenditori Agricoli di cui all’art 2135 del C.C., anche nella forma di società di capitali o di persone, oppure associati fra loro, attraverso l’utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali
- Fattoria didatticaattività esercitate dagli imprenditori agricoli attraverso l'utilizzazione della propria azienda finalizzate ad offrire vari servizi tra cui educazione ambientale, conoscenza del territorio consumo consapevole, etc.
ATTIVITÀ RICETTIVE ALL’ARIA APERTA
- Campeggi esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati in aree recintate per la sosta e il soggiorno di turisti provvisti, di norma, di mezzi autonomi di pernottamento.
- Villaggi turistici sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio a turisti sprovvisti di mezzi autonomi di pernottamento, all’interno di aree recintate e attrezzate per la sosta e il soggiorno in strutture fisse e mobili
- Camping village sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, situati in aree attrezzate e recintate, costituiti da strutture fisse e mobili, installate a cura della gestione o proprie di residenti stagionali, in una percentuale ricompresa tra il trentuno e il sessantanove per cento delle piazzole autorizzate.
RESIDENZA D'EPOCA
Sono complessi immobiliari originariamente destinati a residenza che mantengano l’originaria fisionomia architettonica e strutturale sia all’interno che all’esterno, inserite in contesti ambientali di valore storico, naturale o paesaggistico, dotate di mobili e arredi ‘d’epoca o di particolare interesse artistico idonee all’accoglienza altamente qualificata
ALTRE ATTIVITÀ
- Locazioni Turistiche Gli alloggi per uso turistico ancorché ricompresi nella legislazione turistica regionale vigente non sono strutture ricettive. Sono regolati dalle disposizioni del Codice Civile in tema di locazione e soggetti all’obbligo di comunicazione al SUAPE del Comune competente, ai sensi dell’art 53 dell’allegato 1 del D. Lgs. 79/2011.
Regione Umbria - pagina informativa delle Locazioni turistiche
Agenzia delle Entrate - pagina informativa dei Contratti di locazione breve
BANCA DATI STRUTTURE RICETTIVE (BDSR)
Dal 28 agosto 2024 la procedura telematica di assegnazione del CIN (Codice Identificativo Nazionale) è in fase sperimentale anche per la regione Umbria. Vedi avviso del Ministero del turismo relativo all'avvio della fase sperimentale
Il 3 settembre 2024 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l’Avviso, di entrata in funzione della banca dati strutture ricettive e del portale telematico per l'assegnazione del codice CIN, pertanto le disposizioni di cui all’articolo 13-ter, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 si applicano a decorrere dal 2 novembre 2024, sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso.
Tuttavia, si precisa che il termine per il conseguimento del CIN è stato fissato al 1° gennaio 2025, in modo da garantire piena uniformità di applicazione della disciplina su tutto il territorio nazionale.
Per informazioni di carattere generale sul CIN si rimanda al sito del Ministero del turismo sezione BDSR, ed alle relative FAQ;
E' possibile inoltre utilizzare i seguenti contatti, attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18:00:
Per assistenza nella procedura telematica di richiesta del CIN è necessario utilizzare i canali di assistenza previsti nel sito del Ministero del turismo sezione CIN
Il Suape del Comune di Perugia non ha competenze nell’ambito della procedura di assegnazione di CIN e pertanto non sarà in grado di fornire assistenza
Le FAQ sulla BDSR presenti nel sito del Ministero del turismo danno informazioni su:
- Obbligatorietà del CIN
- Modalità di ottenimento del CIN
- Termini per richiedere il CIN
- Dispositivi e requisiti di sicurezza per le locazioni turistiche previsti nel Decreto legge 145/2023 (le disposizioni si applicano a decorrere dal 02 novembre 2024)
BANCA DATI REGIONALE DELLE STRUTTURE RICETTIVE E LOCAZIONI TURISTICHE
Turismatica – piattaforma web per la comunicazione flussi turistici alla Regione Umbria
QUESTURA COMUNICAZIONE GENERALITA’ PERSONE ALLOGGIATE
Procedura per ottenere le credenziali di accesso
Alloggiati web piattaforma per comunicare alla Questura le generalità delle persone alloggiate
Circolare Prefettura di Perugia su identificazione persone alloggiate
CLASSIFICAZIONE ON-LINE PER LE AZIENDE AGRITURISTICHE
Agriturismo Italia
REGIONE UMBRIA - pagina informativa delle strutture ricettive
REGIONE UMBRIA - pagina informativa Agriturismo
MODULISTICA
NORMATIVA:
Attività’ ricettive e Locazioni Turistiche
- Decreto Legge 145/2023
- Linee Guida Riapertura Attività Economiche e Produttive
- L.R. 23/2024 (legislazione turistica regionale in materia di turismo)
- DGR_100_2019 (Dettaglio struttura)
- DM 236/1989 (Barriere architettoniche)
- Tabella A - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli esercizi ricettivi alberghieri
- Tabella B - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione delle Country House
- Tabella C - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli Case e Appartamenti per vacanze
- Tabella D - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli esercizi di Affittacamere
- Tabella E - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione dei Bed and Breakfast
- Tabella F - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione delle Case per Ferie e Case religiose di ospitalità
- Tabella G - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli Ostelli per la Gioventù-Kinderheime
- Tabella H - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione dei Rifugi Escursionistici
- Tabella I - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli Campeggi
- Tabella L - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli Camping- Village
- Tabella M - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli Villaggi turistici
- Tabella N - Requisiti minimi obbligatori per la classificazione delle Residenze d’epoca
- Tabella O - Dimensioni minime dei locali per Esercizi ricettivi alberghieri
- Tabella P - Dimensioni minime dei locali per Attività Extralberghiere- Area Aperta
- Tabella Q - Requisiti minimi obbligatori per gli Alloggi del pellegrino
Agriturismo e Fattorie Didattiche
Prevenzione Incendi
Per informazioni:
AREA servizi alle imprese, politiche giovanili e attività culturali
Sede: Palazzo Grossi – Piazza Morlacchi, 23 – 06123 Perugia
Pec: suape@pec.comune.perugia.it
Fax 075 5772255
Dirigente: Dott. Roberto Ciccarelli
e-mail: ciccarelli@comune.perugia.it
telefono: 075 5772241
Addette al servizio:
Simonetti Maria Francesca
e-mail: f.simonetti@comune.perugia.it
Telefono: 075 5772210
Staffa Simona
e-mail: s.staffa@comune.perugia.it
telefono: 075 5772410
Temperini Roberta
e-mail: r.temperini@comune.perugia.it
telefono: 075 5772703
orario di ricevimento:
martedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00;
mercoledì dalle 15.30 alle 17.00.
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Tipologie di procedimento e potere sostitutivo in caso di inerzia
Informazioni