Il terremoto è un fenomeno naturale, non prevedibile, che si manifesta attraverso uno scuotimento più o meno violento del terreno.
Lo studio della sismicità storica (frequenza e intensità dei terremoti passati) e l’analisi territoriale (densità della popolazione e tipologia delle costruzioni) hanno permesso di definire il livello di rischio. In particolare Perugia ricade completamente in zona sismica 2, dove possono verificarsi terremoti di una intensità significativa che potrebbero causare gravissimi danni al sistema urbano-ambientale.
La prevenzione è l’unico intervento possibile per ridurre il rischio e viene attuata attraverso il consolidamento degli edifici e gli studi sulla risposta sismica del terreno.
Il Comune, al fine di garantire una migliore risposta all’emergenza e quindi supportare in modo efficace la popolazione, ha sviluppato degli studi sul rischio sismico: la Condizione Limite per l’Emergenza (C.L.E.) e la microzonazione sismica. La C.L.E. ha consentito di individuare edifici e infrastrutture che devono garantire la propria funzionalità al fine di rispondere in maniera rapida all’emergenza. La microzonazione ha permesso di venire a conoscenza della risposta puntuale del terreno durante un terremoto.
Se da un lato il Comune lavora costantemente all’aggiornamento di questi dati, tutti i cittadini possono comportarsi correttamente attraverso questi consigli: COMPORTAMENTO IN CASO DI RISCHIO SISMICO